Via Garibaldi, 29, Budrio
Via Mentana 19, Budrio
Con ora solare: Tutte le domeniche ore 15,30 - 18,00. La terza domenica del mese ore 10-12 e 15,30-18,00
Con ora legale: Tutte le domeniche ore 15,30 - 18,30. La terza domenica del mese ore 10-12 e 15,30-18,30
Per informazioni 051 6928306 - 051 6928279
Durata media della visita 1 ora
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Entrata Libera - Visite didattiche e guidate su prenotazione
Accessibilità disabili (3 sale su 4)
Il museo, allestito nel 2000, ha una sede articolata.
Le sale di via Garibaldi, espongono le collezioni Perani e Menarini ( già Cervellati-Menarini), oggi acquisite dal Comune di Budrio, composte da oltre cento burattini della prima metà del ‘900 e da un ricchissimo materiale da baracca, bagaglio di lavoro dei burattinai bolognesi Amilcare Gabrielli, Arturo Veronesi e Umberto Malaguti.
In particolare il visitatore può ammirare una ricca varietà di materiali scenici; oggettistica varia (cappellini, elmi,vestitini, spade, sciabole, pugnali, bastoni) e un piccolo teatrino appartenuto a Umberto Malaguti, dove, su prenotazione e in particolari occasioni, si svolgono piccoli spettacoli e animazioni.
Sono numerosi i burattini realizzati dai fratelli Emilio e Filippo Frabboni, attivi a Bologna nei primi decenni del ‘900.
Nella cosiddetta Casina del Quattrocento, una delle rare abitazioni antiche del centro storico di Budrio, è espostala collezione di burattini, pupi, scenografie ed oggetti di scena raccolti dai coniugi Vittorio Zanella e Rita Pasqualini.
Il Museo continua ad arricchire le proprie collezioni e le esposizioni ed a svolgere un ruolo di studio, ricerca e promozione nell’ambito del teatro dei burattini.
Burattini (da buratto, la stoffa grezza che veniva usata come setaccio per separare la farina dalla crusca): figure a mezzo busto con testa e due mani animate dalle agili dita del burattinaio. Strettamente collegati alla cultura popolare, rappresentano in genere i vari caratteri e difetti umani e sono.
Marionette : a figura intera ed arti snodati manovrati dall’alto attraverso ferri o fili. Interpretano di solito testi colti, come il romanzo cavalleresco e il melodramma, indossando abiti più eleganti e a volte costumi d’epoca.
M. Guarino (a cura di), Chi è di scena. Baracche, burattini e marionette: in mostra dalle collezioni emiliano-romagnole, Bologna, 1999
V. Zanella (a cura di), Il museo dei burattini: collezione Zanella-Pasqualini, Budrio, 2000
Le Burattine dei Fratelli Frabboni
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Teatrino dell'Es di Vittorio Zanella e Rita Pasqualini