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Sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili a seguito degli eventi alluvionali che si sono verificati a partire dal 17 ottobre.
Con l’entrata in vigore dell’ordinanza n.1109 riguardo i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell’alluvione del 19 ottobre che ha colpito l’Emilia-Romagna, l’ABI ha comunicato di aver inviato indicazione alle banche di sospendere le rate dei mutui per un anno, così come previsto dal protocollo esistente tra ABI, Protezione Civile, Associazioni Consumatori per assicurare la tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali.
Il provvedimento interessa tutti i soggetti titolari di mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici o nel caso dell’agricoltura svolta nei terreni franati o alluvionati e interessati dagli eventi meteorologici che si sono verificati dal 17 ottobre 2024.
I soggetti titolari di mutui, previa presentazione di autocertificazione del danno subito, hanno diritto di chiedere agli istituti di credito e bancari, fino all'agibilità o all'abitabilità del predetto immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza come nel caso dei terreni agricoli, una sospensione delle rate dei medesimi mutui, optando tra la sospensione dell'intera rata e quella della sola quota capitale.
Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza, le banche e gli intermediari finanziari avranno il compito di informare i mutuatari, almeno mediante avviso esposto nelle filiali e pubblicato nel proprio sito internet, della possibilità di chiedere la sospensione delle rate, indicando tempi di rimborso e costi dei pagamenti sospesi calcolati in base a quanto previsto dall'Accordo 18 dicembre 2009 tra l'ABI e le Associazioni dei consumatori in tema di sospensione dei pagamenti, nonché il termine, non inferiore a trenta giorni, per l'esercizio della facoltà di sospensione.
Sospensione rateizzazioni in corso con il Comune di Budrio per i cittadini che hanno subito danni negli eventi alluvionali dei mesi di settembre e ottobre 2024
Con Deliberazione n. 149 del 31/10/2024 la Giunta Comunale ha previsto la facoltà in capo al cittadino che ha subito danni in seguito alle recenti alluvioni, di sospendere il pagamento delle le rate scadenti nel periodo che va dal 1 ottobre 2024 al 31 dicembre 2024, relative a provvedimenti di rateazione di tutti gli accertamenti relativi ai tributi comunali (IMU, TASI, CUP) e delle altre entrate comunali ivi comprese quelle relative a provvedimenti di rateazione rilasciati dal Concessionario per la riscossione coattiva.
Resta ferma la possibilità per il contribuente di versare volontariamente le rate alle scadenze previste, anche se oggetto sospensione.
La sospensione è concessa solo a seguito di richiesta accompagnata dalla presentazione di una autocertificazione del danno subito all’ufficio che ha emesso la rateizzazione.
Allegati
- Deliberazione Giunta Comunale n. 149 del 31/10/2024 [.pdf 125,8 Kb - 11/11/2024]
- Ocdpc n. 1109 del 5 novembre 2024 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza... [.pdf 2,01 Mb - 11/11/2024]
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Ultimo aggiornamento: 21-11-2024, 17:09