Entro l'anno la demolizione del ponte di Via Rabuina

Il ponte di via Rabuina, a Vigorso di Budrio, messo a dura prova dell’alluvione del maggio 2023 e poi da quella di ottobre 2024, sarà demolito e ricostruito.

La Giunta comunale ha infatti deliberato ieri 21 agosto il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP), questo rappresenta il primo passo ufficiale verso l'idispensabile intervento.

L’opera, inserita nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025-2027, prevede un investimento complessivo di 9,7 milioni di euro, finanziati interamente con fondi del Commissario straordinario per la ricostruzione.

Il Documento ha analizzato tre possibili soluzioni: la sola demolizione con interruzione del collegamento, la ricostruzione con pila in alveo e la ricostruzione senza pile.

La scelta è ricaduta sulla terza alternativa, ovvero quella a campata unica senza pile, poichè consentirà di eliminare ogni ostacolo nel letto del torrente Idice, riducendo così il rischio idraulico e garantendo un flusso delle acque più sicuro. Una decisione presa non solo per motivi tecnici, ma anche per assicurare quindi la massima sicurezza idraulica.

Il nuovo ponte verrà realizzato in due fasi:

• prima la demolizione dell’attuale struttura, già chiusa al traffico dal 2024, il cui inizio è previsto entro la fine del 2025;

• poi la ricostruzione del nuovo ponte prevedendo sia viabilità carrabile sia percorso ciclo-pedonale.

Il quadro economico prevede 6,8 milioni per i lavori e circa 2,9 milioni per somme a disposizione della Stazione appaltante. 

La Sindaca Badiali riconosce l’aspetto prioritario di quest’opera

“Il ponte di via Rabuina rappresenta un collegamento strategico tra Vigorso e il capoluogo di Budrio. La sua chiusura ha pesato sulla viabilità locale e la sua ricostruzione è considerata dall’Amministrazione un’opera di pubblica utilità e interesse generale. A metà giugno con l’ordinanza 45 del Commissario ci sono stati attribuiti i quasi 10 milioni per la demolizione e ricostruzione del ponte. A fine luglio l’opera è stata inserita nel programma dei lavori pubblici e ieri - 21 agosto - appunto la delibera.”

Con l’approvazione del DOCFAP si apre ufficialmente la strada alla demolizione ed alla successiva ricostruzione del ponte di via Rabuina.